Storia dell'architettura Contemporanea
lezione 30: Kahn e Rossi
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Richards Medical
Research Research Building a Philadelphia di Kahn, 1957-65
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Jonas Salk
Institute a La Jolla, California, 1959-65
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Palazzo del
Parlamento di Dacca di Kahn, 1962-73
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Kimbell Art
Museum a Fort Worth di Kahn, 1966-72
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Palazzo dei
congressi a Venezia di Kahn, 1968-74
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Cimitero a Modena
di Rossi, 1971
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Scuola
Elementare a Fagnano Olona di Rossi,
1973-76
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Il teatro del
mondo a Venezia di Rossi, 1979
due figure che possono essere unite dal rapporto
intenso con la storia
entrambi alla ricerca di archetipi contro il consumo
dell'architettura da parte della storia
Luis Kahn nasce in Estonia nel 1901
da bambino va negli Stati Uniti
frequenta la scuola di architettura a Philadelphia,
scuola impostata per la creazione degli stili
fino alla seconda guerra mondiale quasi non si conosce
[più anziano di libera, terragni, moretti..]
poi emerge nella seconda metà del 900
è un architetto che affianca alla sua opera
un'attività di teorico
1944 scritto in cui riflette sulla questione del
monumento: l'architettura moderna dà poca importanza a questo tema? Come fa a
fare qualcosa di monumentale?
[Chiesa di Quaroni a la martella, villa saynatsalo]
la sua ricerca: dare monumentalità all'architettura
moderna
poi K introduce e ragiona su due categorie:
–
ordine = l'ordine
è qualcosa di astorico, è immutato, sempre quello
–
progetto = è
qualcosa che si cala nella storia – tiene conto del luogo, delle circostanze,
dei materiali
due categorie antitetiche che fanno parte del modo di
fare degli architetti
il progetto deve cercare di portare dentro di sé
l'ordine.
L'idea di ordine richiama l'idea di archetipo,
qualcosa che nella storia c'era già, ma si ripropone.
Alcuni studiosi hanno visto un legame con Jung.
1959
partecipa al Ciam a Otterlo
in cui si decide lo scioglimento di questi congressi
è già conosciuto
fa un intervento in cui al posto della parola ordine
mette la parola forma -- “forma e progetto”
il progetto deve ispirarsi a qualcosa di già dato
introduce il termine “istituzione” = nell'architettura
ci sono spazi flessibili e altri che non devono essere flessibili-
gli spazi devono suscitare un'ispirazione, sono “i
luoghi dell'essere”, luoghi che non mutano, che rimandano
istituzione= ciò che è destinato a durare – compito
dell'architettura è far si che le istituzioni rimangano
-- teoria dell'architettura (qualcosa di già dato)
1950 viaggio in Europa dove hanno avuto origini le
architetture: va all'acropoli, si sofferma sul tempio.
“l'architettura in un certo punto si divide e nascono
le colonne”
va a roma: arco, la domus aurea, pantheon (“luogo
universale di tutte le religioni”), terme di caracalla (è affascinato dalla
potenza di questi muri, dall'importanza della luce)
luoghi che sono belli 2000 anni fa e son belli adesso
cerca di capire il segreto
–
Richards
Medical Research Research Building a Philadelphia di Kahn, 1957-65
laboratori che gli vengono affidati dall'università della
pennsylvania
laboratori in pianta quadrati: un quadrato di base e
tre messi diametralmente
tre sono di ricerca, uno per le gabbie degli animali
dopo vari anni gli chiedono di inserire due laboratori
di biologia: laboratori di torri alte 7 piani
la struttura è fatta da pilastri e da travi
prefabbricate. Sono pilastri che gli permettono di avere il laboratorio a
pianta libera.
Il tamponamento è in mattoni e finestre di vetro
accanto ai laboratori mette dei piccoli volumi: essi
sono trattati in modo completamente diverse. Sono torre cieche completamente
rivestite in mattoni, molto più alte dell'edificio dei laboratori
K va a enfatizzare queste distinzioni
bisogna creare spazi serviti (struttura intera) e
spazi che servono (torri cieche)
gli spazi che servono danno un impatto visivo –
rovesciamento delle gerarchie
queste torri sono torri civiche, vogliono trasformare
il laboratorio in un luogo della ricerca. Esse rimandano a dei riferimenti
delle torri dell'architettura: torri di san giminiano
fare qualcosa di monumentale per creare un luogo di
ricerca
[edificio di Wright: spazio che serve e spazio che è
servito]
–
Jonas Salk
Institute a La Jolla, California, 1959-65
committente: Jonas Salk ha scoperto il vaccino
creare una comunità per scienziati dove si vive e si
fa ricerca
progetto molto lungo che ha delle evoluzioni
inizialmente c'era l'idea di creare tre gruppi:
laboratori, residenze per scienziati, sala di rappresentanza
quest'idea viene abbandonata e si vuole costruire solo
i laboratori:
fatti due corpi paralleli che racchiudono tra di loro
una piazza
vuole distinguere il luogo di lavoro da un luogo di
contemplazione: agli scienziati inizialmente non convince
celle per la meditazione disposte a ridosso della
piazza
laboratori che sono stati interrati
su questa piazza ci sono delle torrette, luoghi che
contengono stanze che guardano verso l'oceano (per la meditazione). K utilizza
il cemento armato a vista + rivestimento in legno di teck
volumi a 4 piani abitati solo al 2 e al 4 livello – il
tutto è collegato ad un ballatoio che si collega al resto della struttura.
La piazza è tagliata da un percorso d'acqua. Piazza è
in travertino, pietra romana. K pensava di organizzare questa piazza piantando
degli alberi. Poi incontra in messico baraman che gli dice di trattare la
piazza in travertino
K e Salk, scienziato che collabora, dicono:
“architettura che sia sintesi della separazione del mondo umanistico e di
quello scientifico” [struttura con laboratori vs celle di contemplazione]
luogo con una propria monumentalità
riferimento: convento dei francescani ad assisi –
molto tradizionale – doppio portico con una torre – è un edificio comunitario
–
Palazzo del
Parlamento di Dacca di Kahn, 1962-73
progettare il centro istituzionale di Dacca, nuova
capitale del pakistan orientale [1947]
fare edifici rappresentativi: ospedale, ..
il palazzo del parlamento è costruito su un forte
basamento in mattoni
è un palazzo circondato dall'acqua
pianta: composta da diversi volumi – uno è
gerarchicamente più importante che sta al centro
attorno c'è un assemblamento di altri volumi
riferimento: terme di caracalla
sala delle assemblee presenta una grande volta (sfera
iscritta all'interno dell'enorme spazio centrale= pantheon)
edificio in cemento a vista con dei tagli semiverticali
ed orizzontali che sono dei listelli di marmo
edifici per ministri: con forte matrice geometrica
-- forte ricerca di monumentalità
-- alla ricerca di archetipi nell'architettura, forme
che sono state costanti nella storia dell'architettura!
Perchè a sua volta vuole fare architetture capaci di
durare nel tempo!
È alla ricerca di una legge e un ordine che rimangano
nella storia dell'architettura
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Kimbell Art
Museum a Fort Worth di Kahn, 1966-72
texas
progettare un museo
pianta: forma a C a pianta simmetrica
corti negli spazi interni
riferimento: palazzo chiericati a vicenza di palladio
– schema a c
-- riprende l'elemento formale della pianta a c
la cosa centrale di questo progetto: è composto da un
unico elemento ripetuto che sono delle volte a botte
unico elemento ripetuto: volte a botte.
[pilastro a fungo ripetuto nella fabbrica johnson –
wright però pensa ad un elemento nuovo ispirandosi alla natura, kahn usa un
elemento “vecchio”]
fessura sulla volta a botte serve per prendere la luce
– attenzione alla luce!
“La luce è assenza di ombra che porta vita alla
materia”
tra le due volte a botte c'è un elemento più basso
–
Palazzo dei
congressi a Venezia di Kahn, 1968-74
non viene realizzato
gli viene chiesto dalla biennale di venezia
carlo scarpa spinge perchè lui lo faccia
k pensa al palazzo come ad un grande ponte. Ponte al
piano terra presenta quattro forti piloni
al secondo piano c'è una sala per assemblee per 2500
persone racchiusa da lunghi corridoi
edificio: 124m lungo, 30m largo, 23m alto
sala ha un corpo curvilineo
ci sono spazi serviti e spazi che servono
kahn è molto orgoglioso per la possibilità di creare
un sito a venezia.
K vuole fare un palazzo che è destinato a durare, come
istituzione
edificio luogo di incontro. Qual è l'archetipo per
esprimere ciò? Teatro a pianta circolare
poi modifica l'idea e pensa al ponte.
Il modello: ponte di rialto, “il palcoscenico del
teatro della città”
progetto però non rinuncia all'idea del teatro
circolare: la pianta circolare è sezionata da due parallele e lo pone su un
ponte
al ponte ha dato una leggera curvatura per dare il
senso del peso e permettere una migliore visibilità.
Riferimento: campo di siena (idea di un'arena in
pendenza)
sale coperte da cupole circolare in vetro – richiamo
alle cupole di venezia – il tutto si relaziona alla città
Aldo Rossi si pone il problema del rapporto
dell'architettura con la storia
se lo pone in maniera più radicale. Intorno al
concetto di “tipo”. Per lui non ha nulla a che vedere con l'aspetto funzionale.
Il tipo è indipendente col la funzione! È una invariante formale!
È qualcosa che non cambia da un punto di vista
formale.
Vuole affrontare la storia senza parlare di stili. La
storia non è in termini di stili, ma di tipo.
Tipo = struttura formale
–
ricerca
tipologica = è uno studio logico, razionale..
–
processo
analogico = irrazionale, processo inventivo, idea..
fare architettura = ricerca tipologica + momento
inventivo e poetico
forme di architettura = sfera, cono ecc. ma vanno
riprese
–
Cimitero a
Modena di Rossi, 1971
concorso per l'ampliamento del cimitero di modena
vicino a cimitero neoclassico dell'800
impianto rettangolare con al centro tre episodi
disegna un sacrario, un ossario e una fossa comune
sacrario= composto da un volume che è simile al cubo.
Non ha dei piani dei solai interni ma ha delle bucature che non contengono dei
serramenti. “è la casa dei morti”
fossa comune= edificio più alto – vengono raccolte le
salme di chi non si conosce in nome - “a queste persone, le più disperate,
dedichiamo l'edificio più alto del complesso”
ossario= in pianta ha una forma triangolare. Formato
da tanti elementi che si restringono e crescono in altezza. Richiamano alla
colonna vertebrale.
“all'origine la tipologia della tomba si confonde con
la tipologia di una casa”
invariante
–
Scuola
Elementare a Fagnano Olona di Rossi,
1973-76
impianto simmetrico
corte interna
biblioteca a pianta circolare
scalinata che funge da teatro
volontà è creare uno spazio con una qualità urbana.
Con una piazza.
Ciminiera = camino che chiama alle ciminiere che
sorgevano nella zona – relazione con il passato – tronco di cono
tettoia per le bici
–
Il teatro del
mondo a Venezia di Rossi, 1979
attraccato alla città, alla punta della dogana cioè
una lingua di terra . È un punto in cui da un lato c'è la volontà di attaccarsi
alla terra, cioè di mettere le radici, dall'altro il movimento dell'acqua
quadrato che si trasforma in ottagono
uso del legno e del ferro = materiali su cui si
costruivano le navi
posto su una zattera
riferimento: fari che si trovano sulle coste
dell'atlantico, zattera: i porti delle città orientali
architettura che non dialoga con le forme della città
gotica (archi), ma con il campanile e gli elementi che emergono
è un'architettura che produce uno spaesamento. Mette
in discussione un'immagine stereotipata. È un ambiente fuori luogo. Invita ad
interrogarsi.
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