lunedì 7 ottobre 2013

Storia dell'architettura Contemporanea - lezione 21: E42 e architetture della Germania di Hitler

Storia dell'architettura Contemporanea
lezione 21: E42 e architetture della Germania di Hitler


         Piano urbanistico per l'E42 a Roma di Piacentini, 1937
         Palazzo dei ricevimenti e congressi all'E42 di Libera, 1937
         Palazzo dei ricevimenti e congressi all'E42 di Terragni, 1937
         Palazzo della civiltà italiana all'E42 di La Padula, 1937
         Piazza imperiale all'E42 di Moretti, 1938
         Piazza imperiale all'E42 di Quaroni, Muratori e Fariello, 1938
         Piazza delle forze armate all'E42 di Figini e Pollini, 1938
         Piazza delle forze armate all'E42 di De Renzi, 1938
         Tribuna del Campo Zeppelin a Norimberga di Speer, 1936
         Progetto per lo stadio di Norimberga di Speer, 1936
         Progetto per Berlino di Speer, 1937
         Progetto per la Grosse Halle a Berlino di Speer, 1937

         Cini, Troost, Ruff, Riefenstahl


1922 Mussolini va al potere
1925 dopo l'assassinio di Matteotti, svolta

ricerca di un consenso popolare che viene ottenuto in modo crescente [1929 Patti Lateranensi] [5/1936 dopo l'aggressione all'Etiopia – proclamazione dell'Impero]
1936 cambia la politica di Mussolini: si passa da una logica del durare a quella dell'osare
svolta totalitaria = totalitarismo: processo di fascistizzazione consapevole e programmato dei costumi della società civile – 1937 istituito il Min Cul Pop – segretario del fascismo diventa ministro dello stato – Gil alle dipendenze del partito
leggi razziali
“bisogna fascistizzare la nazione: italiano e fascista devono essere la stessa cosa”
“penetrare in ogni casa, introdurre il parlare fascista ovunque”
su 43 milioni di italiani il 48% aveva la tessera
il consenso non è sempre attivo ma anche passivo
è un regime che non usa solo la violenza ma anche la fascistizzazione

E42 rientra in questo processo storico.
È il più importante episodio architettonico di un regime che vuole celebrare se stesso e lasciare un'immagine ai posteri di ciò che è stato
educazione politica delle masse
è un'esposizione universale (37 pa, 41 ny, 42 roma) che ha due caratteristiche:
1)       vuole essere la più grande in assoluto
2)       vuole avere un carattere definitivo: le architetture devono rimanere
per dare lo stile dell'epoca fascista
Mussolini ha un ruolo di primissimo piano: partecipa e sceglie la zona in cui realizzare questa città
[lungo il Tevere, verso il mare, verso Ostia]

a chi viene affidato il compito progettuale? A 5 architetti:
1)       Piacentini
2)       Pagano
3)       Piccinato Luigi (l'architetto di Sabaudia, era assistente di Piacentini pur essenso un architetto che ha partecipato all'esposizione razionalista del '31)
4)       Luigi Vietti (con Terragni per il concorso del palazzo del littorio) (architetto giovane – ha partecipato alla mostra razionalista)
5)       [ettore rossi] nomina politica

Piacentini personaggio di maggior peso + gruppo di giovani che appartengono al fronte razionalista (quei 3 hanno partecipato alla mostra) = lavorare tutti assieme

1/1937 inviate le nomine a 5 architetti
1 fase) il personaggio che ha maggior peso: Pagano
[dare un'immagine unitaria di un'architettura]
- Pagano fa progetto:
1) non è un impianto simmetrico – idea di una città moderna – città fascismo = città moderna
riprende lo schema della piazza san marco
2)                  progetto successivo: caratterizzazione asimmetrica

4/1937 gli architetti presentano a Mussolini i primi disegni
Mussolini e Pagano salgono su una torre
- schema presentato a Mussolini:
elementi più simmetrici – grande edifici curvo in fondo
--- idea di una città moderna =  presenza di grattacieli moderni (Mies) – quella che vuole Pagano
la città fascista = città moderna
disegni di Vietti

Mussolini ha approvato i progetti in realtà a lui non vanno bene.
Piacentini più furbo ha preso un profilo di secondo piano: lui sa che non è la città che vuole Mussolini.
È una città troppo moderna e internazionale: come si fa a parlare di fascismo e identità italiana e fascista di fronte a quell'architettura? Le masse sicuramente non la riescono a capire. Come si fa a diffondere il mito della romanità con questa architetture?

Piacentini
collabora fin da subito con il regime – lui prima del fascismo era socialista
arco della vittoria a bolzano, monumento nazionale e non locale
intervento a Brescia, nuovo volto fascista della città
città universitaria di Roma – architettura con linguaggio unitario = collaborazione
il fascismo vuole dare un'immagine unitaria di sè!
1937 esposizione a parigi= padiglione italiano allestito da pagano all'interno

Pagano
torino a palazzo gualino
10/1936 giorno di chiusura della VI triennale a Milano diretta da lui [Persico fa il progetto con il trono]
lì cura una mostra dell'architettura rurale: mostra fotografica di tutte le zone d'Italia
= architettura anonima – per pagano l'anonimato è di gran pregio e di grande sincerità, c'è stretto rapporto tra la forma, la funzione e la tecnica: nulla è superfluo, tutto è necessario. Architettura moderna = architettura onesta – come crede che il fascismo sia onesto e dal carattere morale
lui fotografa quello che sta davanti agli occhi di tutti: è questo il modello dell'architettura italiana: semplice

4/1937 pagano ha presentato il progetto – a mussolini non piace
piacentini così acquisisce sempre più peso ed è lui che diventando il progettista unico fa il piano urbanistico della città:
         Piano urbanistico per l'E42 a Roma di Piacentini, 1937
mantiene asse
serie di piazze che si succedono – palazzi che si succedono in maniera simmetrica

5-6/1937 bandire concorsi per gli edifici pilota che devono sorgere

1)       concorso per il palazzo dei ricevimenti e dei congressi
2)       concorso per il palazzo della civiltà italiana
3)       concorso per la piazza imperiale
4)       palazzi delle forze armate

bando: esprimere con l'architettura il sentimento classico e monumentale
1) Palazzo dei ricevimenti e congressi all'E42 di Libera, 1937
progetto di adalberto libera di primo grado:
si fa anche un secondo grado (per migliorare i progetti)
pianta: anello circolare + rettangolo + ventaglio +  pilastri quadrati = ricerca di figure geometriche
prospetto del rettangolo: scatola che presenta pilastri quadrati – è un progetto con la caratterizzazione moderna
il progetto non va bene perchè è troppo moderna [la commissione è sempre controllata da piacentini]
         nuovo progetto:
elemento principale è l'elemento cubico di 36 m che contiene una volta a vela
prospetto: non ha più pilastri come quello precedente, ma ha delle colonne classiche (presenza di entasi)
[libera nel manifesto razionalista del 1928 aveva disegnato il pilastro]

         Palazzo dei ricevimenti e congressi all'E42 di Terragni, 1937
progetto concorrente: progetto di terragni
di primo grado: progetto posto su dei pilastri
prospetto non simmetrico: le 5 campate di destra sono più alte di quelle di sinistra – la pensilina prende 3 campate + 1
per terragni la classicità si raggiunge con la simmetria (libera cede al compromesso): classico nello spirito non nelle forme
edificio su pilotis – crea delle rampe [riprende Palazzo dei Soviet di Le Corbusier]
in pianta: sala dei ricevimenti è una sala libera con pilastri + grandi rampe!
Per terragni l'architettura del fascismo deve essere d'avanguardia come il fascismo

di secondo grado: T. cambia
t. cambia il progetto: scompaiono i pilotis e le rampe
prospetto: funziona come uno schermo – è costruito da un sistema binato di pilastri che si ripete [campate più strette e più larghe ABAB.. ripetute] ritmo e geometria
non ha messo colonne ma pilastri
mi chiedete un progetto che si richiami alla classicità? Si ispira al Palazzo Caprini di Bramante


2)       Progetto del Palazzo della Civiltà Italiana dei BBPR
presentano palazzo che contiene due episodi principali: duplice lapide doppia curva che costituisce la facciata con intento celebrativo (frasi che inneggiano al fascismo)
          recinto che corre tutto attorno – serve per chiudere prospetticamente l'edificio – composto da setti
pianta: palazzo espositivo = rettangolo libero, semplicissimo..
all'interno un museo
il disegno è tutto impostato sull'uso della geometria

         Palazzo della civiltà italiana all'E42 di La Padula, 1937
progetto del Gruppo La Padula [assistente di Piacentini]
è un cubo che è scavato da 216 archi disegnati sulle sue 4 pareti (65x65)
progetto punta tutto sul motivo dell'arco ripetuto – progetto totemico
viene chiamato popolarmanete “il colosseo quadrato”

3)       Piazza imperiale all'E42 di Quaroni, Muratori e Fariello, 1938(città che sembrava siedlung tedesca)         Piazza creata disegnata da enormi colonne tutte uguali che fanno il recinto [l'architetto ha fatto aprilia, una siedlung moderna]

3)       Piazza imperiale all'E42 di Moretti, 1938
interrompe la continuità di colonne del progetto precedente – mette pilastri
teatro che ha la colonne
--   vincitori ex aequo

4)       concorso degli edifici delle forze armate
vincono ex aequo due gruppi che presentano due progetti decisamente diversi
         Piazza delle forze armate all'E42 di De Renzi, 1938
un complesso chiuso la cui forma richiama al foro romano
carattere di chiusura
         Piazza delle forze armate all'E42 di Figini e Pollini, 1938
forma aperta composta da diversi edifici per diverse funzioni
sottili ed eleganti asimmetrie


12/1917 piacentini diventa sopraintendente unico
non c'è più collaborazione
18/12/1917 si riunisce la commissione che esamina il progetto di La Padula e dei BBPR. Quello di La Padula ha vinto, ma vediamo cosa succede nel secondo concorso
31/12/1917 fa vincere il progetto di Libera

Vittorio Cini è un industriale. Per dirigere l'impresa nazionale Mussolini nomina un commissario: cini. Poiché ha grandi capacità organizzative.
7/1/1918 abbiamo pronti i progetti
22/1/1918 progetti presentati a mussolini
lettera del 2/2: cini scrive a mussolini “i progetti sono pronti, sono stati rifatti secondo le direttive di vostra eccellenza”
11/2 riportati progetti a mussolini che conferma – resi noti i nomi dei vincitori

= il dittatore entra nelle scelte architettoniche – solo nel regime totalitario
= mussolini nel 34 si era pronunciato a favore dell'architettura moderna, ma con quella non riuscirà mai a governare le masse. Non aiuta a diffondere il mito della romanità. = devono avere la colonne e gli archi


palazzo delle forze armate: hanno fatto vincere due progetti molto diversi --- piazza chiusa con edificio centrale
recinto di pilastri
ma piacentini interviene --- al posto dei pilastri hanno messo delle colonne

ufficio tecnico che cambia i progetti che cambia i pilastri in colonne – per fare in modo che l'E42 sia la voce unica.

I BBPR perdono ma piacentini dà l'incarico di fare il Palazzo delle poste:
per segnare l'ingresso c'è sistema trilitico e  pensilina che esce a sbalzo = troppo moderno
soluzione dell'ufficio tecnico: gli tolgono la pensilina

- Libera  fa il suo palazzo e mette colonne = fa tutto all'incontrario
lui però crea colonne a forma di ellisse allungata --- per non essere incoerente
- il gruppo padula si accorge che non è più il suo progetto.

Una sorta di censura! Per creare uno stil unitario per il regime totalitario

C'è chi dice no:
         Terragni
         Pagano
fa un primo numero su casabella che gli viene censurato = chiama “falsa architettura”
le colonne non sostengono nulla
una frode visiva”
         Giulio carlo argan = vietare le architettura in stile

In Germania:
         Albert Speer (1905)
molto giovane
1933-4 muore Trost, l'architetto di Hitler – lui viene sostituito
         primo intervento:
Tribuna del Campo Zeppelin a Norimberga di Speer, 1936
1934 tribuna in legno
il rapporto dittatore architettura è ancora più stretto: Hitler voleva entrare nell'accademia delle belle arti ma non ci riuscì – lui crede di essere un buon architetto
tribuna di 390m -- problema della dimensione
[1/33 Hitler al potere]
pilastratura che corre 390 m – arengo

le manifestazioni si fanno di notte= è tutto più suggestivo
si illuminano il luogo con 130 riflettori
speer si fa aiutare dalla scenografa riefenstad : il cielo deve diventare un volto luminoso

hitler: cogliere la grandezza della germania attraverso queste architetture
dopo questo primo intervento gli viene chiesto di fare tutto fuorchè il palazzo dei congressi.
         il campo di marte
         Progetto per lo stadio di Norimberga di Speer, 1936
prosentato a Parigi all'esposizione del 37
lo stadio più grande del mondo 400mila persone sedute
a forma di ferro di cavallo (stadio di atene)
idea di far qualcosa si più grande di qualcosa che sia mai stato fatto
hitler: “d'ora in poi qui e solo qui si faranno le olimpiadi”
superiorità della razza tedesca
motivo dell'arco – elementi della classicità
Speer riprende l'antica Grecia ma va anche in Italia
richiama: “l'arengo delle nazioni di luigi moretti”
l'intero complesso di Norimberga richiama la zona del foro mussolini
2 zone dedicate alla politica

9-1937 visita di mussolini in germania
hitler dirà a speer: “ho fatto un lezioni di architettura a mussolini”
speer diventa un intimo di hitler.

Progetto per Berlino di Speer, 1937
la città doveva essere trasformata perchè brutta
doveva essere la capitale del mondo
progetto di ristrutturazione urbana
asse nord-sud: (asse est-ovest)
asse lungo 5km con alle estremità la stazione nord e la stazione sud
asse interrotto da un grande arco e dalla grande sala o grande cupola
lungo l'asse si affacciano palazzi: [sede dell'aeg] progettati da behrens

arco di trionfo:
esaltare il vincitore e umiliare il vinto
alto 120m = arco enorme

         Progetto per la Grosse Halle a Berlino di Speer, 1937
grande  cupola=
doveva essere l'edificio più grande del mondo
(come jofann voleva in russia)
doveva ospitare all'interno 180 mila persone
altezza: 220m
richiamo alla classicità: colonne e cupola
modello: pantheon (hitler va in italia per visitare con bianchi e martinelli)
“ho pensato a tutta la notte alla cupola del pantheon”
ha loculo con diametro di 46 m (vs il pantheon interno largo 43m)
“chi entrerà qui dentro capirà chi comanda nel mondo”
In italia non si punta più alla dimensione, come in germania. C'è alle spalle la storia: roma.

Speer diventerà ministro agli armamenti.
Hitler con Speer, dopo la presa di parigi, visitano la città. Berlino deve confrontarsi con essa.
Speer negherà di non aver saputo dell'uccisione di massa degli ebrei. È un grande bugiardo. Si salva dal tribunale.
Ma lui visita Mathausen.

Berlino si costruisce con i materiali che fabbricano a mathausen.
Lì muore pagano. Nel '43 entra a far parte della resistenza, viene preso, fugge dal carcere, viene ripreso e poi torturato.

Gli edifici devono durare! Perchè i regimi non pensavano di cadere.

In italia invece l'architettura deve segnare una continuità

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